La tragedia familiare si è verificata stamane a San Mauro Forte, sconvolgendo l’intera comunità in una giornata, la domenica di Pasqua, che doveva essere di festa.
Alla base dell’uxoricidio, futili motivi che hanno esasperato vecchi rancori tra la coppia che da tempo viveva in appartamenti separati ma contigui.
A scatenare il raptus sarebbe stata l’interruzione dell’energia elettrica per un guasto al contatore. Probabilmente Giuseppe Faniello ha ritenuto che responsabile potesse essere stata la moglie. Si è armato di un pesante bastone, è entrato nell’abitazione della donna e l’ha colpita più volte, uccidendola all’stante. Poi, con i vestiti insanguinati, si è recato a casa della figlia che ha provveduto ad avvisare i carabinieri e il 118. Dopo i primi rilievi, il magistrato di turno della Procura di Matera, Salvatore Colella, ha disposto gli arresti domiciliari per Giuseppe Faniello, e messo sotto sequestro l’appartamento dove si è verificato l’uxoricidio.